I temi tecnici e di mercato del settore viaggi e vacanze a cura di Confindustria Assotravel. Questo blog è rivolto principalmente, ma non esclusivamente agli addetti ai lavori e vuole proporre un confronto professionale e manageriale sul rinnovamento del ruolo dell'agente di viaggio tenendo conto dei cambiamenti e degli andamenti in atto sul mercato turistico sia incoming che outgoing.
wibiya widget
mercoledì 26 agosto 2009
Eurotravel al capolinea. Una riflessione sulla situazione
Ma non è un addio "normale" come quello di vari tour operator che si sono avvicendati, in questi anni, nell'esercizio dell' "addio" o, il più delle volte, senza neanche salutare.
Ci sono molte riflessioni da fare in merito.
La prima riguarda per ovvie ragioni l'azienda stessa, le altre hanno carattere molto più generale.
Non voglio commentare il periodo finale di Eurotravel che, in quanto sotto "soffocamento", è stato inevitabilmente scosso da convulsioni e da comportamenti commercialmente anche disperati.
Umano troppo umano direbbe qualcuno, anche se poi ad essere coinvolti sono stati i nostri clienti. Alla fine della fiera come agenti di viaggio ci siamo trovati in grande difficoltà: avevamo consigliato un operatore serio ed affidabile...e ci ritrovavamo con la possibilità che il soggiorno, già pagato, fosse rifiutato...
Eurotravel è stato, per la maggior parte della sua esistenza aziendale, un partner serio ed affidabile per il settore delle agenzie di viaggio italiane. Un operatore che ha seguito un preciso percorso di qualità che, diciamolo, "pagava".
Quello che però è importante dire è che il caso Eurotravel è solo uno dei casi di crisi delle imprese di tour operation che ha caratterizzato questa stagione estiva estremamente critica.
Per la prima volta si è avuto un numero così elevato di tour operator di livello medio se non alto che sono andati in corto circuito. E' questo il dato che deve far riflettere.
La debolezza strutturale delle nostre imprese è ormai conclamata. I margini così ridotti (e sempre più ridotti) rendono difficilissimo superare le situazioni di passività una volta avviate.
Ma va anche detto che alcuni nostri tour operator pagano anche una corsa folle che li ha visti concedere condizioni di margine a reti di agenzie di viaggio che hanno fatto della bassa qualità del servizio un elemento strutturale.
Una folle rincorsa che ha depresso, sia economicamente che professionalmente, tutto il settore.
Pacchetti concessi quasi senza margine solo per fare volume e/o per marcare un concorrente e quando queste stesse reti low cost vanno in crisi, si scopre che i volumi economici in gioco - quelli cioè dovuti ai to- non sono assolutamente piccoli bensì estremamente consistenti fino al punto da mettere in crisi gli stessi operatori.
Il caso Eurotravel è un indicatore estremamente significativo proprio perchè colpisce un'azienda seria e, fino all'altro ieri, sana e affidabile. Un indicatore di una debolezza strutturale di un settore che forse è endemica e quindi non risolvibile, ma che senz'altro una maggiore qualità in genere, dei servizi in particolare e certamente una maggiore qualità dei rapporti tra ta e to potrebbe in qualche modo attenuare. Qualità significa qualità dei rapporti e selezione dei fornitori, dall'una e dall'altra parte. Solo allora saranno accettabili dei casi come Eurotravel perchè saranno delle ecczioni che confermano la regola mentre ora sono solo un caso particolare tra vari.
Infine "le banche" e la loro presenza nel nostro settore: sappiamo che il nostro è un comparto molto particolare e che i manager che vengono inseriti dalgi istituti di credito non lo conoscono adeguatamente, ma l'effetto sulla concorrenza (laddove ci sono molte microimprese) di un soggetto disponibile a immettere continuativamente capitali per tenere in piedi imprese (alle quali ha prima prestato denaro e poi è entrato nel capitale vista l'impossibilità di recuperare i propri crediti) è devastante.
Andrea Giannetti, Presidente Confindustria Assotravel
martedì 25 agosto 2009
Dal sito del Messaggero: Turismo fai-da-te? No, turismo fai-da-web - Il Messaggero
Dal sito del Messaggero un ennesimo articolo di Luana De Vita cui sarebbe il caso di fare un monumento.
Mai nella storia del giornalismo italiano,infatti, un redattore era riuscito ad affrontare i temi della produzione e commercializzazione di viaggi e vacanze con tanta, oggettiva, competenza.
Dopo circa 10 anni di apologia a senso unico dell'ecommerce con particolare riferimento ai viaggi e conseguente riaffermazione della "prossima chiusura delle agenzie di viaggio tradizionali" quest'estate Luana De Vita ci ha gratificati con una serie di articoli molto ampia che sembra quasi voglia ripagare la categoria degli agenti di viaggio di tutti questi anni di "cattiva stampa". Nessuna inversione di tendenza, beninteso e come è giusto, ma la semplice realtà dei fatti secondo quelli che sono i canoni di una corretta informazione che, in quanto tale, presuppone competenza o intelligente documentazione dei fatti di cui si intende parlare. In pratica le regole d'oro del giornalismo.
Gli articoli (di cui molti citati in questo blog) propongono in modo chiaro la situazione senza propendere per l'una o per l'atra parte e permettendo al lettore/consumatore di scegliere convintamente la soluzione che più è adatta alle sue esigenze, ma senza alcuna irrisione o damnatio memoriae del canale tradizionale o di quello internet.
Tenuto conto che poi sono sempre di più le agenzie di viaggio tradizionali che sono anche on line.
Gli articoli costituiscono una ideale serie di argomenti in cui viene trattato il valore aggiunto offerto dall'agenzia di viaggio ai propri cliente. Articoli che consigliamo di riprodurre, affiggere, inserire in bacheca, inserire nel proprio blog o nella propria newsletter: insomma l'abc dell'utilità e del servizio in agenzia raccontato da un terzo attendibile quali un giornale nazionale come il Messaggero.
ROMA (25 agosto) - L’estate 2009 sarà ricordata come la stagione del cambiamento
nel mercato turistico, l’anno della rivoluzione del popolo italiano di internet,
popolo di santi, poeti e navigatori. Sì, navigatori, ma sempre più tecnologici.
Ma cosa sperano di trovare i “viaggiatori” nello schermo del computer? Prima di
tutto comodità, il piacere di restare a casa propria ed accedere a tutte le
informazioni possibili con un semplice click (onestamente neanche il migliore
degli agenti di viaggio può competere in termini di velocità e onniscienza con
quanto la rete può offrire). Poi, senza dubbio, la speranza di risparmiare:
sembra che la frase turistica più gettonata sul motore di ricerca Google sia
“albergo economico”."clicca sul titolo per leggere tutto l'articolo
venerdì 21 agosto 2009
Danno da vacanza rovinata ed altri disservizi (articolo del Sole 24 ore)
Ritardi dei voli e bagagli smarriti. Come difendersi - Il Sole 24 ORE:
Un illuminante articolo che chiarisce in modo molto netto il tema della risarcibilità dei danni nel corso delle vacanze anche alla luce di una recente sentenza della Cassazione(sentenza n. 26973/2008).
Tratto da: ttp://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/08/ritardi-voli-bagagli-smarriti.shtml?uuid=5f64ae4a-8d8a-11de-8b52-a5cd18463745&DocRulesView=Libero
di Marisa Marraffino
L'album delle foto delle vacanze finisce sempre più spesso in tribunale. C'è chi lamenta lo smarrimento dei bagagli, chi lo stress subito per il ritardo degli aerei o la scarsa igiene degli alberghi. Il diario di una vacanza andata male confluisce allora nei fascicoli delle cancellerie, in cui si depositano le foto dei disagi, gli elenchi dei testimoni e le copie dei contratti di viaggio."
Danno da vacanza rovinata
Ma da quest'anno per i viaggiatori al rientro dalle ferie non mancano le novità. Oltre alla possibilità di "sperimentare" la class action per i disagi verificatisi a partire da ferragosto, è necessario tenere d'occhio anche i nuovi principi stabiliti dalle pronunce della Cassazione.
Le pretese risarcitorie dei vacanzieri delusi rischiano di subire un netto ridimensionamento, anche se restano tutelate le situazioni più gravi. A introdurre i paletti alla risarcibilità del cosiddetto danno esistenziale sono le sezioni unite della Cassazione (sentenza n. 26973/2008), che hanno stabilito che, al di fuori dei casi previsti dalla legge, solo la lesione di un diritto inviolabile della persona è fonte di responsabilità risarcitoria non patrimoniale. Per i giudici di legittimità, "il danno non patrimoniale deve eccedere una certa soglia di offensività, rendendo il pregiudizio tanto serio da essere meritevole di tutela in un sistema che impone un grado minimo di tolleranza". Non solo.
La Suprema Corte ha precisato che il pregiudizio arrecato "non deve essere futile". Non vale più invocare la lesione di diritti del tutto immaginari, come quello al benessere, alla serenità, o il "diritto ad essere felici". Un'autentica presa di posizione, destinata a correggere il tiro delle pretese risarcitorie dei viaggiatori delusi. Resta però la possibilità di chiedere il ristoro dei danni patrimoniali, nel caso in cui i servizi venduti dal tour operator e dalle agenzie di viaggi non corrispondano alle reali condizioni rinvenute in loco. Ognuno risponde secondo le proprie responsabilità, laddove l'inadempimento abbia comportato il mancato godimento delle utilità promesse. La Cassazione, infatti, non salva gli operatori e gli intermediari turistici da eventuali responsabilità contrattuali derivanti dalla mancata o cattiva esecuzione delle prestazioni offerte, con particolare riferimento ai pacchetti all inclusive.
Tra i danni non patrimoniali che continuano ad essere oggetto di tutela rientrano, invece, tutti i pregiudizi che incidono sensibilmente sulla salute dei viaggiatori, come le pessime condizioni igienico-sanitarie e le situazioni di pericolo o di stress considerate superiori alla normale soglia di tollerabilità. Sembrano risarcibili allora tutti quei danni derivanti dalla presenza di vetri rotti nelle camere, porte divelte, fili elettrici scoperti, scarafaggi o quelli dovuti a intossicazioni alimentari da cibi consumati negli alberghi. Restano escluse dalla tutela risarcitoria le situazioni meno gravi, come l'attesa stressante in aeroporto (non superiore a un certo limite di tempo), l'eccessiva presenza di zanzare, la mancanza di musica gradevole nei villaggi o la confusione negli alberghi nel periodo di ferragosto.
La quantificazione dei danni è rimessa al giudizio equitativo del giudice, misurato anche in base al valore complessivo del pacchetto turistico acquistato. Restano invariate anche le cautele da osservare per rendere azionabile un eventuale risarcimento danni al rientro dalle ferie. Oltre ad inviare immediatamente un fax all'agenzia di viaggi e al tour operator per segnalare eventuali disservizi o disagi gravi, il turista è tenuto ad inoltrare formale richiesta risarcitoria entro dieci giorni lavorativi dal rientro. Buona regola precauzionale anche fotografare luoghi e situazioni di disagio. Ritardi o mancanze di prove potrebbero rendere inammissibile una eventuale pretesa economica o compromettere l'esito del processo.
Il danno, infatti, dovrà essere rigorosamente provato: la vacanza non solleva il turista nemmeno da un difficile onere probatorio. Il viaggiatore, infatti, dovrà allegare tutti gli elementi che, nelle concrete fattispecie, "siano idonei a fornire la serie concatenata di fatti noti che consentano di risalire al fatto ignoto". Da quest'anno è necessario tenere d'occhio tutte le novità per evitare amare sorprese in sede di contenzioso. In caso contrario, si rischia anche la condanna alle spese del giudizio.
Cancellazione dei voli e smarrimento bagagli
Resta la tutela risarcitoria per lo smarrimento dei bagagli e la cancellazione dei voli. La Corte di giustizia europea (sentenza 9 luglio 2009, causa C-204/08) ha rafforzato di recente le garanzie nei confronti dei viaggiatori, stabilendo che nel caso in cui un volo intracomunitario venga annullato, essi possono richiedere un risarcimento forfettario al giudice del luogo di partenza o di arrivo dell'aereo. Secondo il regolamento comunitario sulla compensazione e l'assistenza passeggeri del trasporto aereo, chi rimane a terra può ricevere un indennizzo compreso tra i 250 e i 600 euro.
In generale, è bene sapere che la compagnia aerea è responsabile anche in caso di ritardo o smarrimento dei bagagli dall'inizio delle operazioni di imbarco sino al compimento di quelle di sbarco. La convenzione di Montreal, recepita anche in Italia, precisa quali sono i limiti di risarcibilità per i bagagli smarriti. Il risarcimento, poi, varia anche in relazione al momento dell'avvenuta perdita. Se lo smarrimento avviene durante il volo di andata, il ristoro economico sarà in genere maggiore: dovranno essere rimborsate anche le spese necessarie per acquistare vestiti ed effetti personali in loco. In ogni modo resta salva la responsabilità del Tour operator in caso di acquisto di un pacchetto turistico tutto compreso. Sia le agenzie di viaggio che i Tour operator, in genere, hanno polizze assicurative che prevedono la risarcibilità dei danni per i bagagli smarriti, che possono coprire anche i danni residui eventualmente non pagati dalla compagnia aerea.
In caso di ritardo del volo, non esiste alcuna norma che indici esattamente la durata dell'attesa minima risarcibile. In genere, la giurisprudenza di merito ha liquidato - con cifre che oscillano dai 300 ai 500 euro - le attese superiori a un'ora. Alla luce della recente sentenza della Cassazione, anche in questo caso, sembra doversi applicare il principio secondo il quale saranno risarcibili tutti i ritardi che superino "una certa soglia di tollerabilità". Per tutto il resto, meglio dotarsi di una buona dose di pazienza e di adattablità. Lo vuole la giurisprudenza, lo pretende il buon senso.
Marcegaglia: nuove misure per affrontare autunno difficile - Il Sole 24 ORE
Contro la crisi servono nuove misure da parte del Governo, «cose indispensabili, se vogliamo evitare di avere un autunno davvero difficile»."
Lo ha detto in un'intervista al Tg1 la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, secondo la quale «ci sono ancora molte cose da fare. «Bisogna rifinanziare gli ammortizzatori sociali a sostegno di chi perde il posto di lavoro - ha precisato Marcegaglia - Bisogna abbassare tasse e contributi sui salari aziendali per dare più soldi in tasca ai lavoratori e più efficienza alle imprese, e infine dobbiamo anche rendere più forti finanziariamente le imprese».
leggi l'intero articolo del Sole 24 ore cliccando sul titolo
giovedì 20 agosto 2009
Are travel agents making a comeback? - CNN.com
Study finds 46 percent of travelers enjoyed using Web to book travel this year
(CNN) -- If you've booked travel online, you may have been there.
Nancy Cutter, a travel agent in Charlotte, North Carolina, discusses vacation options with a client.
Online travel sites flooded with overwhelming options, all claiming the best deals. Extra fees nestled into the fine print amid blaring advertisements. Pounding 16 digits into the telephone after you've booked the wrong flight before finally getting a human voice."
leggi l'intero articolo cliccando sul titolo
La crisi non risparmia i viaggi d'istruzione in calo del 18,3 %
ASTA's Russo urges United to rescind credit card policy - Related Stories - ASTA SmartBrief
ASTA SmartBrief | 06/30/2009
Chris Russo, president of ASTA, sent a letter to United Airlines to encourage the airline to rescind its newly revealed policy of prohibiting certain travel agents from using the carrier's merchant account."
leggi il resto dell'articolo cliccando sul titolo
L'estate dei disabili tra lodi e bocciature
mercoledì 19 agosto 2009
Fiumicino primo per i decolli in ritardo
martedì 18 agosto 2009
Arrivano gli angeli antitruffa
venerdì 14 agosto 2009
News Details
giovedì 13 agosto 2009
Assotravel aperta nel mese di agosto!
mercoledì 12 agosto 2009
Le vacanze di Ferragosto degli italiani in tempo di crisi
martedì 11 agosto 2009
Al via la campagna SMS/MAE: l'Italia è con te
La fattiva collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e Telecom Italia ha permesso, senza oneri di spesa per i cittadini, di espandere la campagna di informazione e prevenzione che contribuirà ad aiutare la sicurezza dei nostri conazionali.
Per maggiori informazioni visita il sito www.dovesiamonelmondo.it
lunedì 10 agosto 2009
Caso Holidaybank - Dichiarazione di Cesare Foà, Assotravel Campania
TODOMONDO: assistenza ai clienti
La Liguria classifica gli stabilimenti balneari
giovedì 6 agosto 2009
Assotravel aperta per ferie
Lufthansa lancia assicurazione sul tempo - Corriere della Sera
mercoledì 5 agosto 2009
Basta vacanze fai da te su internet: si torna in agenzia - Esteri - ilGiornale.it del 05-08-2009
di Redazione
Basta viaggi organizzati da soli, davanti al computer di casa, a caccia dell'offerta più conveniente. Basta ricerche fra decine e decine di siti, basta prenotazioni di itinerari su internet"
ogni tanto una buona notizia, leggi tutto l'articolo tratto da il Giornale
martedì 4 agosto 2009
Confindustria - “Colori e luci dal ‘900 bellunese. 1950- 2000”: la mostra più importante dell’estate, con il sostegno dei Giovani Imprenditori
Roma, 4 Agosto 2009
Associazione
BELLUNO - CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI
Dal 2 agosto al 2 settembre le Scuole Elementari di San Vito di Cadore (BL) ospiteranno la mostra “Colori e luci dal ‘900 bellunese. 1950 -2000”. L’ingresso è libero.
La mostra è organizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti, dal Comune di San Vito di Cadore e dalla Bottega del Quadro di Feltre."
Turismo, recupero con il last minute
dopo due anni torna il tutto esaurito - Local | L'espresso
dopo due anni torna il tutto esaurito
Elisabetta Di Zanni
Agenzie zeppe di gente, tour operator che vendono viaggi a prezzi imbattibili e partenze all´ultimo minuto per i turisti che raggiungono la Puglia."
ma da voi è così???? diteci la vostra
Viaggi e influenza suina. Che fare? Come tutelarsi? – Psiche e Soma
Viaggi e influenza suina. Che fare? Come tutelarsi? – Psiche e Soma: "Viaggi e influenza suina. Che fare? Come tutelarsi?"
Accordo ABI e imprese: un po' di fiato
l’Avviso comune tra ABI e le altre associazioni dell’Osservatorio banche-imprese sulla sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo. L’Avviso comune individua, come indicato nel comunicato stampa, nello specifico i seguenti interventi:
- operazioni di sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo;
- operazioni di sospensione per 12 mesi ovvero per 6 mesi del pagamento della quota capitale implicita nei canoni di operazioni di leasing rispettivamente “immobiliare” ovvero “mobiliare”;
- operazioni di allungamento a 270 giorni delle scadenze del credito a breve termine per sostenere le esigenze di cassa, con riferimento alle operazioni di anticipazione su crediti certi e esigibili;
- un contributo al rafforzamento patrimoniale delle imprese di piccole e
medie dimensioni, prevedendo un apposito finanziamento o altre forme di
intervento per chi realizza processi di rafforzamento patrimoniale;
- le rate devono essere in scadenza o già scadute (non pagate o pagate solo parzialmente) da non più di 180 giorni alla data di presentazione della domanda;
- possono effettuare la domanda di sospensione le imprese che alla data del 30 settembre 2008 avevano esclusivamente posizioni classificate dalla banca “in bonis” e che al momento della presentazione della domanda per l’attivazione della sospensione o dell’allungamento dell’anticipazione su crediti non hanno posizioni classificate come “ristrutturate” o “in sofferenza” ovvero procedure esecutive in corso;
- la sospensione della quota capitale delle rate determina la traslazione
del piano di ammortamento per periodo analogo. Gli interessi sul capitale sospeso sono corrisposti alle scadenze originarie.
Le domande potranno essere presentate fino al 30 giugno 2010.
Si allega il testo dell'accordo.
Maggiori informazioni sono disponibili sul seguente sito.
http://www.governo.it/Notizie/Ministeri/dettaglio.asp?d=48979