Ministro per il Turismo
Dipartimento per lo sviluppo e la competitività
del turismo
Onorevole Ministro,
le Associazioni firmatarie di questa lettera rappresentano gli attori della filiera del turismo organizzato: Tour Operator, Agenzie di Viaggi, Consumatori.
Tra esse intercorrono leali rapporti di collaborazione e di consultazione, finalizzati prioritariamente a fare in modo che i viaggiatori possano sempre acquistare nella massima trasparenza e sicurezza i servizi turistici e fruirne in conformità con quanto pattuito contrattualmente.
Nell’ambito di questi rapporti di consultazione, specifica attenzione è stata sempre rivolta dalle
Associazioni al funzionamento del Fondo di Garanzia per gli acquirenti di pacchetti turistici, istituito nel 1995 con il Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 111 (disciplinato ora ex art. 100 Codice di Consumo - D. Lgs. n. 206/2005) e regolamentato con DM 349 del 23/07/1999.
Come Le è noto, tale Fondo deve assicurare all’acquirente del pacchetto il rimborso di quanto versato, in caso di fallimento od insolvenza dell’Agenzia venditrice o del Tour Operator; deve organizzare – in tali casi - il rimpatrio del turista in viaggio all’estero; deve assicurare la fornitura di un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze, imputabili o meno all’organizzatore.
Allo stato attuale, le scriventi Associazioni non sono poste in grado di conoscere le modalità ed i tempi con i quali le dotazioni del Fondo - che, lo ricordiamo, viene alimentato attraverso lo storno del 2% delle polizze assicurative stipulate per la responsabilità civile da tour operator e agenzie di viaggio - vengono utilizzate né, altresì, sono messe in grado di poter dare un contributo di esperienza e di conoscenza per rendere maggiormente efficienti, razionali e tempestive le iniziative ed azioni del Fondo.
Probabilmente a causa dell’assenza di informazioni, presso la base associativa è diffusa la convinzione che il Fondo non sia in grado di perseguire gli obiettivi ad esso assegnati dal Governo. Non ci risulta, ad esempio, che il Fondo abbia mai concretamente attuato i compiti previsti dalle lettere b) e c) dell’art. 1 del DM 349/1999 (rimpatrio e fornitura di immediata disponibilità economica) e, in base a quanto riferito da alcuni consumatori interessati, sappiamo che i tempi di elaborazione ed evasione delle domande di rimborso sono estremamente lunghi.
Mossi dalla volontà di rendere effettive le garanzie per il consumatore – come richiesto dall’art. 100 del Codice del Consumo – le Associazioni firmatarie intendono ora cogliere l’occasione di poter finalmente dialogare con il Ministro del Turismo ed elaborare e portare alla sua attenzione una serie di proposte migliorative del funzionamento del Fondo.
Tale attività di studio ed elaborazione richiede, tuttavia, la conoscenza di informazioni circa la gestione passata del Fondo.
A tal fine, La preghiamo di dare disposizione al suo staff di fornirci le seguenti informazioni, relative a ciascuno degli undici anni di funzionamento del Fondo:
a) le dotazioni che il Fondo ha acquisito presso le Compagnie Assicurative;
b) il numero delle domande di rimborso avanzate dai consumatori;
c) il numero delle domande di rimborso alle quali il Comitato di Gestione ha ritenuto di non dare seguito e di quelle accolte;
d) l’importo dei rimborsi effettivamente erogati ai consumatori;
e) i tempi medi di elaborazione ed evasione delle domande di rimborso;
f) i costi di funzionamento e gestione del Fondo.
Inoltre, sarebbe estremamente utile sapere se corrisponda a verità la notizia per la quale le dotazioni del Fondo inutilizzate vengono annualmente stornate in altri capitoli di spesa del Governo.
Siamo certi che la Sua condivisione degli obiettivi di garanzia per il consumatore – da Lei più volte manifestati in occasioni pubbliche ed in dichiarazioni rese alla stampa – nonché l’attenzione da Lei sempre prestata al coinvolgimento delle Associazioni firmatarie nei vari progetti ed iniziative del Ministero del Turismo, La indurranno ad apprezzare e supportare la nostra richiesta.
Attendiamo il Suo autorevole riscontro e La salutiamo con viva cordialità
ASTOI, ASSOTRAVEL, ASSOVIAGGI, FIAVET
ADICONSUM, FEDERCONSUMATORI, MOVIMENTO CONSUMATORI
le Associazioni firmatarie di questa lettera rappresentano gli attori della filiera del turismo organizzato: Tour Operator, Agenzie di Viaggi, Consumatori.
Tra esse intercorrono leali rapporti di collaborazione e di consultazione, finalizzati prioritariamente a fare in modo che i viaggiatori possano sempre acquistare nella massima trasparenza e sicurezza i servizi turistici e fruirne in conformità con quanto pattuito contrattualmente.
Nell’ambito di questi rapporti di consultazione, specifica attenzione è stata sempre rivolta dalle
Associazioni al funzionamento del Fondo di Garanzia per gli acquirenti di pacchetti turistici, istituito nel 1995 con il Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 111 (disciplinato ora ex art. 100 Codice di Consumo - D. Lgs. n. 206/2005) e regolamentato con DM 349 del 23/07/1999.
Come Le è noto, tale Fondo deve assicurare all’acquirente del pacchetto il rimborso di quanto versato, in caso di fallimento od insolvenza dell’Agenzia venditrice o del Tour Operator; deve organizzare – in tali casi - il rimpatrio del turista in viaggio all’estero; deve assicurare la fornitura di un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze, imputabili o meno all’organizzatore.
Allo stato attuale, le scriventi Associazioni non sono poste in grado di conoscere le modalità ed i tempi con i quali le dotazioni del Fondo - che, lo ricordiamo, viene alimentato attraverso lo storno del 2% delle polizze assicurative stipulate per la responsabilità civile da tour operator e agenzie di viaggio - vengono utilizzate né, altresì, sono messe in grado di poter dare un contributo di esperienza e di conoscenza per rendere maggiormente efficienti, razionali e tempestive le iniziative ed azioni del Fondo.
Probabilmente a causa dell’assenza di informazioni, presso la base associativa è diffusa la convinzione che il Fondo non sia in grado di perseguire gli obiettivi ad esso assegnati dal Governo. Non ci risulta, ad esempio, che il Fondo abbia mai concretamente attuato i compiti previsti dalle lettere b) e c) dell’art. 1 del DM 349/1999 (rimpatrio e fornitura di immediata disponibilità economica) e, in base a quanto riferito da alcuni consumatori interessati, sappiamo che i tempi di elaborazione ed evasione delle domande di rimborso sono estremamente lunghi.
Mossi dalla volontà di rendere effettive le garanzie per il consumatore – come richiesto dall’art. 100 del Codice del Consumo – le Associazioni firmatarie intendono ora cogliere l’occasione di poter finalmente dialogare con il Ministro del Turismo ed elaborare e portare alla sua attenzione una serie di proposte migliorative del funzionamento del Fondo.
Tale attività di studio ed elaborazione richiede, tuttavia, la conoscenza di informazioni circa la gestione passata del Fondo.
A tal fine, La preghiamo di dare disposizione al suo staff di fornirci le seguenti informazioni, relative a ciascuno degli undici anni di funzionamento del Fondo:
a) le dotazioni che il Fondo ha acquisito presso le Compagnie Assicurative;
b) il numero delle domande di rimborso avanzate dai consumatori;
c) il numero delle domande di rimborso alle quali il Comitato di Gestione ha ritenuto di non dare seguito e di quelle accolte;
d) l’importo dei rimborsi effettivamente erogati ai consumatori;
e) i tempi medi di elaborazione ed evasione delle domande di rimborso;
f) i costi di funzionamento e gestione del Fondo.
Inoltre, sarebbe estremamente utile sapere se corrisponda a verità la notizia per la quale le dotazioni del Fondo inutilizzate vengono annualmente stornate in altri capitoli di spesa del Governo.
Siamo certi che la Sua condivisione degli obiettivi di garanzia per il consumatore – da Lei più volte manifestati in occasioni pubbliche ed in dichiarazioni rese alla stampa – nonché l’attenzione da Lei sempre prestata al coinvolgimento delle Associazioni firmatarie nei vari progetti ed iniziative del Ministero del Turismo, La indurranno ad apprezzare e supportare la nostra richiesta.
Attendiamo il Suo autorevole riscontro e La salutiamo con viva cordialità
ASTOI, ASSOTRAVEL, ASSOVIAGGI, FIAVET
ADICONSUM, FEDERCONSUMATORI, MOVIMENTO CONSUMATORI
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