"Quali ponti??" si chiede Andrea Giannetti, presidente di Confindustria Assotravel, alla notizia che fonti non ufficiali di Ryanair avrebbero dichiarato che la compagnia aerea intende tagliare ogni contatto con le agenzie di viaggio italiane. "Probabilmente si tratta solo della reazione di un addetto che, in quanto mal pagato, avrà reagito in questo modo alla richiesta di modifica della prenotazione da parte dell'agente di viaggio bresciano che comportava per lui un sovraccarico di lavoro" continua Giannetti. "è comunque indicativo di un clima alimentato essenzialmente dai vertici della compagnia aerea che oltre alle accuse ed alle offese nei confronti della distribuzione continuano a voler ignorare che almeno il 20% del loro fatturato in Italia deriva dalle agenzie di viaggio. Non credo sia molto manageriale così come non condivido le loro strategie di comunicazione di cui abbiamo un portfolio sul nostro blog http://agenziediviaggioturismo.blogspot.com/, ma anche certe politiche sulla trasparenza delle tariffe di recente stigmatizzate nel rapporto del Commissario Europero Kuneva. Piaccia o no a Ryanair i clienti continuano a chiedere al loro agente di fiducia di consigliarli e di effettuare le prenotazioni sulle compagnie low cost anche pagando un diritto di agenzia: è il mercato!"Per ulteriori informazioni: 065910851
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