wibiya widget

lunedì 26 luglio 2010

Estate 2010: dati positivi, ma non siamo ancora fuori dal tunnel

Tempo di bilanci per il sistema delle agenzie di viaggio italiane che detengono il 95% del mercato dei pacchetti dei tour operator  (circa 5 miliardi di euro) cui vanno aggiunti oltre 1,8 mld di euro di pacchetti taylor made realizzati on demand dei clienti presso il loro agente di viaggio di fiducia. I dati che emergono sono positivi anche se non è possibile ancora dire che la fondamentale stagione estiva, su cui hanno pesato fatti come la nube vulcanica e inquinamento del golfo dell Messico, sarà in grado di invertire un trend negativo che dura ormai da anni e che ha trovato proprio nel periodo 2008-09 il suo punto più critico: per questo motivo il +4% del 2010 viene salutato dalle imprese con moderata soddisfazione. In verità molta della soddisfazione sta anche nel fatto che anche per questa stagione si assiste ad una sorta di "riscoperta" dell'agenzia di viaggi da parte dei consumatori stanchi di offerte non dettagliate e magari provenienti da delusioni "fai da te". E' poi anche vero che molte agenzie giocano ormai anche sul web le proprie carte grazie a Blog,  Facebook e Youtube che permettono loro non tanto di lanciare offerte ma di esaltare il proprio knowhow, la propria conoscenza diretta dei luoghi in altre parole di evidenziare il fatto di aver fatto del viaggio e del viaggiare la propria scelta di vita. 
Dai dati rilevati  lo “zoccolo duro” di vacanzieri (circa il 28% del mercato) non rinuncia infatti alla partenza, con un occhio attentissimo al risparmio e a piccoli accorgimenti che consentono di affrontare, in media, spese contenute (tra i 800 e 1200 euro).
 
Consistente il peso dell'advanced booking sulle partenze di luglio (50%) e agosto (45%): i vacanzieri di  luglio normalmente più attenti hanno infatti spesso già acquistato tra febbraio-aprile la loro vacanza usufruendo di condizioni vantaggiose le stesse che un tempo venivano poi destinate dai tour operator essenzialmente al last minute.
Le formule "advanced" che hanno influenzato la domanda e che sostanziano la positività di alcuni segnali provenienti dal mercato vanno dal “prenota prima” al “bimbi gratis” che hanno consentito anche un risparmio fino al 50% della spesa totale. Advanced booking che erode la capacità di offerta in last minute (difatti in un caso o nell'altro si attinge allo stesso serbatoio di prodotto).   
 
Dove vanno gli italiani in vacanza? L'Italia e il mare si confermano le mete preferite delle vacanze per il 60% dei clienti delle agenzie di viaggio italiane. Tra le mete verso le quali si è principalmente orientata, anche quest’anno, la domanda degli italiani rimane la Sardegna (anche se in lieve flessione), con buone richieste per Calabria, Puglia, Sicilia, Campania (isole Capri ed Ischia) e Toscana. Flessione per la costa laziale.  Stabile Rimini così come la domanda per la montagna.
 
Tra le mete internazionali scelte da coloro si rivolgono in agenzia di viaggio:
 
Europa: reggono bene le classiche città d’arte come Parigi e Londra, oltre le intramontabili Madrid e Barcellona e la grande richiesta di Praga, Budapest e Berlino.
 
Mediterraneo e breve raggio: le destinazioni più richieste sono Tunisia, Marocco, Egitto (Sharm El Sheik) e Turchia. Anche se più “costosa” rispetto alle località turistiche egiziane, nonostante l’attuale crisi, tiene, in termini di prenotazioni già effettuate, la “sempre verde” Grecia e le Isole dell’arcipelago greco, meta preferita non solo dai giovani ma anche da un pubblico di consumatori più adulto e per lo più orientato verso strutture ricettive anche di un certo livello. L'interesse dei viaggiatori c'è poichè si spera di fare qualche "buon affare" tenuto conto che è sulle isole che si fa il turismo in Grecia e che su queste aree del paese sono molto più difficili gli scioperi (i voli sono diretti) e le manifestazioni.
Una buona conferma per la Croazia e buona tenuta della Spagna (circuiti storici e mare). Tengono bene le Baleari. 
Queste destinazioni emergono per numeri e per ampiezza dell'offerta assorbendo una fetta consistente (circa il 65% degli italiani che si recano all'estero in questo periodo).
Conferma anche quest'anno per le Crociere nel Mediterraneo e nel Nord Europa che restano tra i sogni degli italiani.

Lungo Raggio: nel rilevamento dell'andamento delle  prenotazioni per  l'Estate conferma  dei Caraibi in generale, Kenya, Mauritius, Maldive. La Thailandia dopo un breve stand by, riprende con un'offerta con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Stati Uniti in flessione come era prevedibile per l'apprezzamento del dollaro, una destinazione che ha rappresentato un punto "certo" per disponibilità di posti e offerta differenziata per tutte le estati degli italiani.

In merito il Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti dichiara: "contiamo moltissimo su questa estate 2010 poichè veniamo da anni di regresso, i consumatori sono sempre più attenti ai propri budget che risentono della crisi perdurante. Per questo motivo assistiamo per il secondo anno consecutivo ad un ritorno dei clienti in agenzia con l'obiettivo di essere aiutati a gestire al meglio il budget e massimizzare divertimento e relax secondo le loro specifiche esigenze. Non si tratta di una inversione di tendenza rispetto all'importanza di internet e delle vendite on line (ormai sono molte le agenzie di viaggio tradizionali che sono anche on line), ma una maggiore attenzione al valore e non solo al prezzo. Applicando una frase di Oscar Wilde al web infatti "conosciamo il prezzo di tutto e il valore di niente" si va in agenzia quindi per capire il reale valore del prodotto che si intende acquistare. Sta a noi imprese svolgere questo ruolo da veri professionisti".


Per maggiori informazioni:

Relazioni Esterne Assotravel      
Email: relazioniesterne@assotravel.it         
Tel: 06.5910851    

Nessun commento: