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mercoledì 15 settembre 2010

Servizio legale di Assotravel a disposizione dei genitori dei 30 minori lasciati a terra in Spagna da Ryanair


Confindustria Assotravel (Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo) appresa la notizia riferita ieri dagli organi di informazione, grazie all'interessamento del MOIGE, dei 30 minori lasciati a terra da Ryanair al rientro su Roma da Santiago de Compostela, ha deciso di mettere a disposizione dei genitori il proprio Servizio di Assistenza Legale specializzato su problematiche turistiche.


"E' infatti inaccettabile" si legge nella lettera inviata dal presidente di Assotravel Andrea Giannetti che "una compagnia aerea di linea come Ryanair non presti tutte le  garanzie sancite dalla legge tra le quali rientra l'obbligo di assistenza (e i passeggeri erano quasi tutti minori) d'alloggio e di vitto per tutti i casi come questo di annullamento di un volo. 
I ragazzi sono infatti riusciti a rientrare a Roma solo due giorni dopo il giorno previsto ripartendo da aeroporti ad oltre 700 chilometri di distanza da quello di Santiago. 
Non è accettabile che una compagnia aerea si ritenga al di sopra della legge specie quando spesso ottenga, come in questo caso, di servire determinate rotte con contributi degli aeroporti che, pur essendo di diritto privato, alla fin fine sono finanziati con i soldi di tutti i cittadini"
Dopo le boutade della toilette a pagamento, della riduzione del numero di assistenti di volo a favore di distributori automatici, del pilota "unico" con hostess eventuale copilota, ecco però che questa "leggerezza" non è solo una caratteristica della comunicazione della compagnia aerea, ma purtroppo è anche uno standard di qualità del servizio.
Sono, infatti,  gravissime le inadempienze di una compagnia aerea che svende sottocosto passaggi aerei per potersi fare una pubblicità quasi gratuita. Tra queste spiccano episodi recenti come quello dell'italiano fatto sbarcare "a forza" (con fratture multiple)  perchè il personale di bordo non intendeva assisterlo per il suo handicap e questo episodio dei 30 ragazzi romani.
Per questo motivo con una lettera inviata al MOIGE l'associazione degli agenti di viaggio aderente a Confindustria mette a disposizione dei genitori dei minori il proprio Servizio Legale (specializzato in queste tematiche) al fine di fare chiarezza su diritti e doveri delle compagnie aeree e comunque contribuire a chiarire il reale valore dei prodotti offerti. 
Ad avviso di Assotravel resta comunque deleteria questa retorica del "low cost" pur, riconoscendola, come positiva per "invogliare a viaggiare" il pubblico, ma è anche vero che ci sono compagnie low cost che trasportano passeggeri senza incorrere così spesso nella violazione dei loro diritti. "nessun preconcetto da parte nostra- aggiunge Giannetti - i vettori low cost sono molto utilizzati dalle agenzie di viaggio per costruire pacchetti ad hoc per i propri clienti, ma il mercato del turismo e del trasporto aereo ha bisogno di pulizia e chiarezza ed è nostro interesse dal momento che la clientela giustamente giudica l'intero settore. Ci si chiede fino a dove il prezzo basso, ma sottodata Ryanair si allinea alle compagnie di linea, può permettere deroghe ed eccezioni e di questo verrà chiesto anche un chiarimento all'ENAC. "

Per un repertorio completo su Ryanair compreso lo "sfogo" del  sedicente dipendente Ryanair con cui vuotava il sacco su facebook (discussione poi cancellata dal social network) digita "ryanair" nella casella di ricerca in alto a sinistra.
Per ulteriori informazioni: 065910851

3 commenti:

Anonimo ha detto...

il mercato lo fa chi compra, se Ryananir re - esiste e bene, qualcuno compra....si paghi poi il prezzo di costi cosi' tanto bassi.

Confindustria Assotravel ha detto...

siamo d'accordo ma il mercato, dopo la regola del prezzo e quella della domanda ha anche altre regole. La più importante è che tutti i protagonisti devono avere le stesse possibilità e farsi una concorrenza leale. Per cui una compagnia, low cost o di linea, che ottiene una tratta deve garantire determinati standard di sicurezza e di servizio. Su questo non si transige. Così come di avere personale preparato altrimenti c'è chi si avvantaggia e non fa niente se poi vende i bliglietti ad 1 euro se no si trasforma la cosa in un gioco al massacro. Pertanto se ci sono delle precise regole per assicurare le persone se l'aereo non parte occorre che siano rispettate. Si calcola anche questo nel costo di produzione, a questo costo aggiungo il mio margine. Non è possibile che mi "invento" uno standard di servizio inferiore, lo prezzo al di sotto del mio costo e poi quando ho problemi non rispondo alle regole che valgono per tutti. Non so se è chiaro. Proprio perchè è il mercato...

Anonimo ha detto...

Giusto e onesto quanto ricorda Assotravel.
ma coloro che si apprestano a volare Ryan air dovrebbero sapere che:
''Ai sensi dell'Articolo 7 del Regolamento UE 261/2004, Ryanair non offre risarcimenti in caso di voli cancellati o in ritardo per ragioni che esulano dal suo controllo (circostanze eccezionali). Si consiglia pertanto di procurarsi un'assicurazione apposita per coprire tali eventualità....ecc. ecc. ''
basta leggere il lungo regolamento prima di acquistare il biglietto.
i tuttologi devono saper e voler leggere altrimenti si cade anche in errori banali tipo ryan air e' una comp. di linea...no non e' compagnia di linea.