Riceviamo da un agente di viaggio che vuole giustamente restare anonimo, la descrizione di una truffa. Vi riproponiamo il suo testo e lo ringraziamo per aver voluto utilizzare Assotravel per mettere in guardia tutti colleghi.
Sono stato vittima di una truffa a seguito emissione di biglietti aerei richiesti da persone straniere. Di seguito un breve racconto dell'accaduto. Mi ha telefonato una persona con accento francese che chiedeva informazioni su un volo. Io calcolo la tariffa al momento disponibile, a lui va bene e mi comunica gli estremi della carta di credito con tanto di invio del documento d'identità ed autorizzazione al prelievo. La transazione viene effettuata e va a buon fine quindi emetto il biglietto. Nei successivi giorni la stessa persona, spacciandosi per un impresario di artisti, mi commissiona l'emissione di un altri biglietti aerei, con partenza e ritorno sopratutto da / per l'Africa. Per ogni transazione lui inviava l'autorizzazione al prelievo su carta di credito e fotocopia della stessa. Insospettitomi del quantitativo crescente di biglietti richiesti e di tutte queste persone che viaggiavano da / per l'Africa, ho deciso di segnalare l'accaduto alla Polizia, interrompendo l'emissione dei suddetti biglietti. In seguito alle indagini questi ultimi e Cartasi hanno scoperto che tutte le carte risultano clonate.
Attenzione: nel caso in cui un agente di viaggio dovesse trovarsi in tale situazione deve agire nel seguente modo: · avvisare CARTASI e rivolgersi al distretto di Polizia più vicino· sospendere immediatamente l'emissione dei suddetti biglietti· annullare i biglietti emessi e richiederne il rimborso totale comunicando alla compagnia aerea quanto accaduto.
Sono stato vittima di una truffa a seguito emissione di biglietti aerei richiesti da persone straniere. Di seguito un breve racconto dell'accaduto. Mi ha telefonato una persona con accento francese che chiedeva informazioni su un volo. Io calcolo la tariffa al momento disponibile, a lui va bene e mi comunica gli estremi della carta di credito con tanto di invio del documento d'identità ed autorizzazione al prelievo. La transazione viene effettuata e va a buon fine quindi emetto il biglietto. Nei successivi giorni la stessa persona, spacciandosi per un impresario di artisti, mi commissiona l'emissione di un altri biglietti aerei, con partenza e ritorno sopratutto da / per l'Africa. Per ogni transazione lui inviava l'autorizzazione al prelievo su carta di credito e fotocopia della stessa. Insospettitomi del quantitativo crescente di biglietti richiesti e di tutte queste persone che viaggiavano da / per l'Africa, ho deciso di segnalare l'accaduto alla Polizia, interrompendo l'emissione dei suddetti biglietti. In seguito alle indagini questi ultimi e Cartasi hanno scoperto che tutte le carte risultano clonate.
Attenzione: nel caso in cui un agente di viaggio dovesse trovarsi in tale situazione deve agire nel seguente modo: · avvisare CARTASI e rivolgersi al distretto di Polizia più vicino· sospendere immediatamente l'emissione dei suddetti biglietti· annullare i biglietti emessi e richiederne il rimborso totale comunicando alla compagnia aerea quanto accaduto.
1 commento:
ESPERIENZA GIA' AVUTA. PROCESSO IN CORSO A CATANIA POICHE' DA QUELLA CITTA' ERA PARTITA L'UTILIZZAZIONE DELLA CARTA DI CREDITO CLONATA.
QUASI RISULTATO DI BEFFA PER IL SOTTOSCRITTO CHE SARA' SICURAMENTE CONDANNATO PER USO NON CORRETTO DELLO STRUMENTO CARTA DI CREDITO.
IN PRATICA VEDERE SEMPRE, CONTROLLARE SEMPRE E SOPRATTUTTO CHE IL SOGGETTO SIA PRESENTE IN AGENZIA, ALTRIMENTI SOTTOSCRIVERE UN CONTRATTO CON LA CARTA PER I PAGAMANTI A DISTANZA ECC. ECC.
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